Verde smeraldo
Lo smeraldo: una gemma così bella da definire lo standard di bellezza di un colore. Come il verde smeraldo di questo magnifico lago alpino vicino alla mia città.
Anche se è una delle pietre preziose più famose pochi sanno che questa gemma è chimicamente uguale all’acquamarina, all’eliodoro e alla morganite.
Tutte appartengono alla famiglia dei berilli ma bastano pochi atomi di cromo e vanadio per creare il suo famoso verde mentre ferro e titanio donano il blu alle acquemarine. Lo stesso minerale può essere rosa, giallo oro e addirittura trasparente.
Il berillo non è un minerale particolarmente raro, è un insieme di ossidi di berillio, alluminio e silicio. È raro invece trovare il colore giusto e la purezza necessaria per avere una vera gemma.
Lo standard internazionale afferma che lo smeraldo è tale solo se contiene cromo, mentre la semplice presenza di vanadio produce un berillo verde.
Non è la tecnica a rendere magico lo smeraldo, sono le emozioni.
Quando parliamo di un verde perfetto parliamo di verde smeraldo, una foresta vergine lussureggiante viene definita foresta di smeraldo ed il verde è il colore al quale l’occhio umano è più sensibile perché è associato alla vita.
I colori più pregiati vanno dal verde con una nota blu o gialla, fino al verde puro. Deve essere uniforme, intenso ma non troppo scuro da pregiudicarne la luminosità.
La vera magia è data dalla purezza: mentre per il diamante la si valuta al microscopio per questa gemma si usano solo gli occhi. Se a occhio nudo non si vedono crepe o inclusioni allora stiamo ammirando una pietra eccezionale.
Lo smeraldo ha due temibili concorrenti come sovrano del verde, entrambi della famiglia dei granati: il Demantoide e la Tsavorite.
Sono tutte gemme splendide e non saprei proprio quale preferire. Voi quale scegliereste?